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Paura di cambiare lavoro e come superarla

La paura di cambiare lavoro si manifesta quando ti rendi conto che qualcosa non stia funzionando nel tuo lavoro attuale, inizi a fantasticare di un cambiamento, ma poi ti blocchi perché pensi: “tanto non troverò mai il lavoro che vorrei” o addirittura “il lavoro che cerco non esiste”, “non troverò mai un contratto come quello attuale” oppure “rischio di ritrovarmi completamente senza lavoro”. Tutti pensieri legati al non voler fare un salto nel vuoto, che portano però a bloccarsi.

Come superare la paura di cambiare lavoro?

La prima cosa che devi comprendere è se ti trovi di fronte ad una paura o ad una forma d’ansia. Qual è la differenza? La paura è un’emozione primaria e fondamentale, la proviamo tutti, ma si manifesta nel momento esatto in cui la stai provando e per un periodo di tempo ben definito. L’ansia invece si attiva tutte le volte che pensiamo “e se…”. Quindi se in questo momento non hai già ricevuto numerosi feedback negativi, ti trovi più in uno stato d’ansia: stai provando una paura potenziale.

In entrambi i casi, una volta presa consapevolezza della tua situazione, devi gestire la tua paura (o ansia) e familiarizzare con essa. In che modo? Conoscendo esattamente tutti gli step che prevede un cambiamento lavorativo: dalla fase iniziale di valutazione, fino al primo giorno di lavoro, con l’obiettivo di non avere sorprese di alcun genere nel caso in cui si presentasse l’offerta dei tuoi sogni.

Che cosa prevede un cambiamento lavorativo? Ecco gli aspetti principali:

  • La definizione di un obiettivo professionale: cosa vuoi e non vuoi fare, in quali contesti e con quali vincoli (anche economici!)
  • L’analisi delle tue competenze per comprendere se e quanto il tuo percorso sia effettivamente allineato al ruolo che vorresti ricoprire.
  • Non ricercare lavoro solo ed esclusivamente rispondendo agli annunci, perché potresti farti scoraggiare dalla concorrenza e non è l’unico canale che abbiamo a disposizione!
  • La preparazione adeguata di tutti gli strumenti di comunicazione delle tue competenze: ottimo rivedere il cv, ma non c’è solo quello!
  • Nell’ottica di migliorare le prestazioni in un iter di selezione, allenati a fare delle simulazioni di colloquio: registrati, osservati allo specchio o fatti aiutare, partendo dalla job description della mansione per cui ti stai candidando.
  • Chiedi costantemente dei feedback alle persone con cui entri in contatto (recruiter o decisori aziendali).
  • Definisci in quale momento è più vantaggioso rassegnare le dimissioni (un consiglio? Con un’altra offerta già in mano).
  • Preparati all’ingresso nella nuova realtà organizzativa, perché ogni contesto è un mondo nuovo ed è meglio arrivare preparati il primo giorno di lavoro!

Nella gestione delle paure è fondamentale anche avere un supporto da parte di altre persone, questa però potrebbe essere un’arma a doppio taglio perché le persone che ci amano e con cui condivideremmo le nostre paure vorrebbero il più possibile tenerci al sicuro e quindi potrebbero rinforzare le nostre paure.

L’ideale, infatti, in questa situazione è quello di affidarsi al sostegno di un professionista che possa supportarti in ogni momento elencato in precedenza e che abbia una visione completa del mercato del lavoro attuale.

Se volessi un supporto in questa fase puoi contattarmi per richiedere una consulenza o in alternativa acquistare il mio corso BuildCareer.

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